Gianmarco Tamberi
Data di nascita
1 giugno 1992
Peso
77 Kg
Altezza
1,92 cm
Nazionalità
Italia
Data di nascita
1 giugno 1992
Peso
77 Kg
Altezza
1,92 cm
Nazionalità
Italia
Gianmarco Tamberi nasce a Civitanova Marche il 1º giugno 1992. È alto 1,92 centimetri e pesa 77 kg. È un altista italiano, campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 e campione del mondo ai mondiali di Budapest 2023. Soprannominato Half-shave (mezza-barba) oppure Gimbo, è figlio dell’ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo allenatore per lungo tempo.
Detentore del record nazionale della specialità sia all’aperto che indoor, ha vinto un titolo mondiale indoor (Portland 2016), due titoli europei all’aperto (Amsterdam 2016 e Monaco di Baviera 2022) e un titolo europeo indoor (Glasgow 2019), oltre che 9 titoli italiani assoluti tra all’aperto e indoor.
Inizio carriera
Divenuto un atleta specializzato nel salto in alto dopo essersi dedicato da giovanissimo al basket, ha già vinto tutti i titoli possibili in questa competizione: nel 2009 ha all’attivo un primato di 2,07 metri, che migliora l’anno successivo, il 6 giugno a Firenze, arrivando a 2,14 metri. A soli diciannove anni, nel 2011, ottiene il record personale conquistando, con una misura di 2,25 metri, la medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn, in Estonia.
È proprio nel 2011 che Gianmarco Tamberi intraprende la consuetudine di rasarsi la barba solo da un lato, seguendo il suggerimento del padre. Da allora, ogni volta che arriva in finale, gareggia con la barba rasata da un solo lato.
Nel 2015, l’anno in cui ai Mondiali di Pechino chiude all’ottavo posto, Gianmarco Tamberi – dopo aver già battuto il primato nazionale di Marcello Benvenuti saltando a 2,34 metri – diventa il recordman italiano di salto in alto: a Eberstadt, in Germania, salta prima a 2,35 metri al terzo tentativo, e poi addirittura a 2,37 metri al primo. Primato che viene ulteriormente migliorato il 13 febbraio del 2016, anche se in un evento indoor, con il 2,38 metri saltato a Hustopece, in Repubblica Ceca. Il 6 marzo dello stesso anno Gianmarco vince i Campionati Italiani Assoluti di Ancona saltando a 2,36 metri.
Alcuni giorni dopo diventa campione mondiale indoor conquistando la medaglia d’oro ai Mondiali di Portland, sempre con la misura di 2,36 metri. L’ultima volta di un oro mondiale per l’atletica italiana risaliva a tredici anni prima: a Parigi nel 2003 con la vittoria di Giuseppe Gibilisco nell’asta.
A luglio del 2016, ai campionati europei di Amsterdam, Gianmarco Tamberi vince una storica medaglia d’oro saltando 2 metri e 32 centimetri. Pochi giorni dopo gareggia al meeting di Montecarlo, dove registra il nuovo record italiano: 2 metri e 39 centimetri. A Montecarlo però si infortuna in modo grave ad un legamento della caviglia, che lo porterà a rinunciare alle Olimpiadi di Rio di fine agosto.
Arrivano finalmente le Olimpiadi di Tokyo e Tamberi, che si è ripreso dall’infortunio, non sbaglia nemmeno un salto in gara, fino ai 2 metri e 37, conquistando una storica medaglia d’oro, a pari merito con l’atleta del Qatar Mutaz Essa Barshim.
È stato il primo italiano a vincere la Diamond League, nel 2021, successo ripetuto l’anno successivo, sempre a Zurigo, sempre con la misura di 2,34.
Nell’agosto 2022 vince l’oro anche ai campionati europei di Monaco di Baviera saltando 2 metri e 30 e conquistando il suo secondo titolo europeo dopo quello di Amsterdam 2016.
Per completare la sua straordinaria galleria di trionfi, Tamberi conquista la medaglia d’oro ai campionati Mondiali di Budapest del 2023, saltando 2,36 metri al primo tentativo.
Oltre alle sue gesta sportive, Gianmarco Tamberi è noto anche per alcune curiosità interessanti:
Lo stile unico: Gianmarco Tamberi è noto per il suo stile unico e inconfondibile. Spesso lo vediamo indossare calzettoni colorati che diventano parte integrante della sua immagine.
Le sue passioni: nel 2021 ha partecipato all’All Star Game come “Celebrity” coronando il suo sogno nel basket Nba. Fuori dalla pista, Tamberi è appassionato di musica: alle spalle ha un passato da batterista rock del gruppo «The Dark Melody» e prima della finale nel salto in alto ai Mondiali del 2023, si è scatenato suonando la batteria per caricare sé stesso e i fan di Budapest.
L’alimentazione: Nonostante durante gli allenamenti e le gare deve rispettare una dieta severa, è ghiotto di cannoli siciliani che adora mangiare al termine del periodo di gare.
Gianmarco Tamberi nasce a Civitanova Marche il 1º giugno 1992. È alto 1,92 centimetri e pesa 77 kg. È un altista italiano, campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 e campione del mondo ai mondiali di Budapest 2023. Soprannominato Half-shave (mezza-barba) oppure Gimbo, è figlio dell’ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo allenatore per lungo tempo.
Detentore del record nazionale della specialità sia all’aperto che indoor, ha vinto un titolo mondiale indoor (Portland 2016), due titoli europei all’aperto (Amsterdam 2016 e Monaco di Baviera 2022) e un titolo europeo indoor (Glasgow 2019), oltre che 9 titoli italiani assoluti tra all’aperto e indoor.
Inizio carriera
Divenuto un atleta specializzato nel salto in alto dopo essersi dedicato da giovanissimo al basket, ha già vinto tutti i titoli possibili in questa competizione: nel 2009 ha all’attivo un primato di 2,07 metri, che migliora l’anno successivo, il 6 giugno a Firenze, arrivando a 2,14 metri. A soli diciannove anni, nel 2011, ottiene il record personale conquistando, con una misura di 2,25 metri, la medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn, in Estonia.
È proprio nel 2011 che Gianmarco Tamberi intraprende la consuetudine di rasarsi la barba solo da un lato, seguendo il suggerimento del padre. Da allora, ogni volta che arriva in finale, gareggia con la barba rasata da un solo lato.
Nel 2015, l’anno in cui ai Mondiali di Pechino chiude all’ottavo posto, Gianmarco Tamberi – dopo aver già battuto il primato nazionale di Marcello Benvenuti saltando a 2,34 metri – diventa il recordman italiano di salto in alto: a Eberstadt, in Germania, salta prima a 2,35 metri al terzo tentativo, e poi addirittura a 2,37 metri al primo. Primato che viene ulteriormente migliorato il 13 febbraio del 2016, anche se in un evento indoor, con il 2,38 metri saltato a Hustopece, in Repubblica Ceca. Il 6 marzo dello stesso anno Gianmarco vince i Campionati Italiani Assoluti di Ancona saltando a 2,36 metri.
Alcuni giorni dopo diventa campione mondiale indoor conquistando la medaglia d’oro ai Mondiali di Portland, sempre con la misura di 2,36 metri. L’ultima volta di un oro mondiale per l’atletica italiana risaliva a tredici anni prima: a Parigi nel 2003 con la vittoria di Giuseppe Gibilisco nell’asta.
A luglio del 2016, ai campionati europei di Amsterdam, Gianmarco Tamberi vince una storica medaglia d’oro saltando 2 metri e 32 centimetri. Pochi giorni dopo gareggia al meeting di Montecarlo, dove registra il nuovo record italiano: 2 metri e 39 centimetri. A Montecarlo però si infortuna in modo grave ad un legamento della caviglia, che lo porterà a rinunciare alle Olimpiadi di Rio di fine agosto.
Arrivano finalmente le Olimpiadi di Tokyo e Tamberi, che si è ripreso dall’infortunio, non sbaglia nemmeno un salto in gara, fino ai 2 metri e 37, conquistando una storica medaglia d’oro, a pari merito con l’atleta del Qatar Mutaz Essa Barshim.
È stato il primo italiano a vincere la Diamond League, nel 2021, successo ripetuto l’anno successivo, sempre a Zurigo, sempre con la misura di 2,34.
Nell’agosto 2022 vince l’oro anche ai campionati europei di Monaco di Baviera saltando 2 metri e 30 e conquistando il suo secondo titolo europeo dopo quello di Amsterdam 2016.
Per completare la sua straordinaria galleria di trionfi, Tamberi conquista la medaglia d’oro ai campionati Mondiali di Budapest del 2023, saltando 2,36 metri al primo tentativo.
Oltre alle sue gesta sportive, Gianmarco Tamberi è noto anche per alcune curiosità interessanti:
Lo stile unico: Gianmarco Tamberi è noto per il suo stile unico e inconfondibile. Spesso lo vediamo indossare calzettoni colorati che diventano parte integrante della sua immagine.
Le sue passioni: nel 2021 ha partecipato all’All Star Game come “Celebrity” coronando il suo sogno nel basket Nba. Fuori dalla pista, Tamberi è appassionato di musica: alle spalle ha un passato da batterista rock del gruppo «The Dark Melody» e prima della finale nel salto in alto ai Mondiali del 2023, si è scatenato suonando la batteria per caricare sé stesso e i fan di Budapest.
L’alimentazione: Nonostante durante gli allenamenti e le gare deve rispettare una dieta severa, è ghiotto di cannoli siciliani che adora mangiare al termine del periodo di gare.