A due mesi dal via dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 (gare dal 7 al 12 giugno, biglietti in vendita qui) la European Athletics ha ospitato a Roma un seminario di tre giorni dedicato ai responsabili della comunicazione. All’incontro erano rappresentate 37 Federazioni di atletica europee.

Durante la tre giorni di lavori è stata illustrata una panoramica dei piani di comunicazione di European Athletics e sono stati forniti aggiornamenti dal Comitato Organizzatore Locale di Roma 2024 (la Fondazione EuroRoma 2024), attraverso le presentazioni degli esperti del settore. Il seminario rappresenta inoltre una preziosa opportunità di networking per i colleghi che operano nella comunicazione che hanno potuto condividere le migliori esperienze sperimentate in un panorama mediatico rinnovato.

La vicepresidente della European Athletics e presidente della Commissione Sviluppo Karin Grute Movin ha aperto il seminario, illustrando a tutti i delegati Roadmap strategica dell’European Athletics per il periodo 2024-2027 e ha tenuto una presentazione dal titolo “Far crescere la comunità dell’atletica”, con focus dedicato al ruolo della comunicazione all’interno delle Federazioni Membro.
Gli altri rappresentanti del team della European Athletics Biljana Danicic (responsabile delle comunicazioni), Peter Sanderson (consulente per la televisione, il digitale e la creatività) e Marko Vasic (direttore della Running Unit) hanno presentato rispettivamente le priorità nella comunicazione di European Athletics, la campagna “Road to Rome” e la “European Running Strategy”.

Fabio Guadagnini, responsabile per la comunicazione degli Europei, ha illustrato un’approfondita presentazione dei Campionati di Roma 2024, toccando diversi punti:  comunicazione, promozione, biglietteria, sedi di gara, Fan Village, Medal Plaza, piano brodcasting, campagna volontari e merchandising.

Il Comitato Organizzatore ha inoltre guidato un tour nelle sedi della competizione, tra cui lo storico Stadio Olimpico e lo Stadio dei Marmi, che sarà utilizzato come pista di riscaldamento dagli atleti e farà parte del percorso di gara nelle finali della marcia 20 km.

I partecipanti al seminario hanno poi ascoltato lo speech del relatore Lazar Dzamic, stratega creativo ed ex responsabile del brand planning di Google ZOO per l’Europa settentrionale e centrale (NACE), che ha illustrato alcuni pilastri per lo sviluppo delle strategie di comunicazione in abito digitale.

Il Broadcasting partner ufficiale della federazione europea di atletica leggera, la European Broadcast Union (EBU), è stato rappresentato nel seminario da Andreas Aristodemou, responsabile degli sport estivi, che ha presentato la nuova piattaforma di streaming  Eurovision Sport, il piano di copertura dell’atletica nel prossimo anno e il modo in cui le Federazioni affiliate possono coinvolgere il pubblico attraverso i contenuti della piattaforma su più canali.

“EBU ed European Athletics  europea hanno un rapporto eccellente e di lunga data, iniziato più di 40 anni fa, che si sta ulteriormente rafforzando – ha spiegato Aristodemou – Abbiamo visto che l’atletica rimane lo sport olimpico numero uno. Le riflessioni in corso e future sono mirate alla ricerca di innovazioni, del rafforzamento dell’audience e dello sviluppo dell’atletica”.

È stata inoltre illustrata da Michelle Sammet di World Athletics un’analisi dei social media delle Federazioni Membro con i dati raccolti nel corso dell’anno.

Karin Grute Movin ha aggiunto: “La tabella di marcia strategica dell’atletica europea per il periodo 2024-27 si basa su tre priorità fondamentali: competizione, digitalizzazione e innovazione per la comunità. La comunicazione riveste quindi un ruolo fondamentale per raggiungere le nostre priorità e per consentire alle Federazioni Membro di raggiungere i loro obiettivi nazionali in un panorama mediatico in continua evoluzione. All’interno della Commissione europea per lo sviluppo dell’atletica leggera, le nostre attuali priorità riguardano la leadership, la salute e il benessere e la sostenibilità, ed è stata un’esperienza preziosa condividere il lavoro con un pubblico ricettivo che può davvero sostenere i programmi a prendere vita attraverso la comunicazione nei loro territori”.

“È stato un incontro proficuo che ha consentito di scambare competenze interne ed esterne al nostro sport e condividere le migliori pratiche, migliorare la collaborazione tra le Federazioni Membro e affrontare le sfide collettive per raggiungere e coinvolgere tutte le componenti del nostro meraviglioso sport, rivolgendoci al pubblico esistente e a quello nuovo da conquistare – ha detto Biljana Danicic – ringraziamo il Comitato Organizzatore per aver ospitato il Communication Managers Seminar con la tipica calorosa ospitalità italiana e ci auguriamo che tutta la nostra comunità di professionisti della comunicazione collabori per contribuire a rendere Roma 2024 il grande successo che tutti sappiamo potrà essere”.